mercoledì 29 luglio 2009

Robe belle

Rileggendo i miei post vecchi, a parte quelli che parlano di me :D, gli altri sono un poco deprimenti e allora ho deciso di fare un messaggio in cui parlo di alcune delle cose belle fatte/viste/sentite ultimamente.
Diverso tempo fa, ormai, sono andata a vedere lo spettacolo di Ascanio Celestini "Appunti per un film sulla lotta di classe", non avevo mai visto questo attore, mi ha fatto un ottima impressione, particolarmente azzeccate e impressionanti soprattutto le parti in cui recita ruoli di "cattivi" omofobi impauriti razzisti, impressionanti perché riesce a interpretare veramente bene questi personaggi ne riproduce gli atteggiamenti, le incertezze linguistiche insomma lo prenderesti a schiaffi :D
Lo spettacolo è molto scorrevole vola via, aiutato da un buon sottofondo musicale eseguito da alcuni musicisti sul palco, spazia da toni drammatici a risvolti tragici-umoristici e nonostante coinvolga molto emotivamente sa essere leggero anche quando affronta temi scabrosi, mantenendo sempre un tono della narrazione simile a certe novelle.
Ben impressionata da questa prova ho comprato anche un suo libro: "Scemo di guerra"
Si legge in un pomeriggio ma merita, non è un testo teatrale, come pensavo inizialmente, ma un racconto lungo e ho scoperto che la sua narrazione funziona bene anche scritta, usa in maniera molto buona tutti i trucchi dello scrittore. Un buffo racconto su episodi di guerra in una Roma quasi rasa al suolo che ci porta dentro a situazioni e ambienti che nei libri di storia non traspaiono ma che hanno il sapore dei veri racconti di nonni.

Passando al lato musica, nonostante sia uscito da diversi mesi, continuo a sentire spesso il nuovo lavoro di Vinicio Capossela: "Da solo"
Un albo che torna un po' a certi ritmi e melodie dei suoi più vecchi lavori dopo sperimentazioni e collaborazioni varie un disco molto invernale, atmosfere ovattate come di stanze scaldate con fuori un inverno ma anche molto intimista. Sicuramente uno dei temi di questo disco è la crescita, l'accettazione delle "gabbie" dell'età adulta che diventano luoghi dove tornare con gioia.
In questo lavoro poi si vanno ad aggiungere agli strumenti improbabili usati sovente dall'artista (pianole giocattolo e sonagli) antichi pianoforti, organi e bicchieri. Il suono del piano nel "Il paradiso dei calzini" è molto toccante. Consiglio a chi, anche in questa estate non disdegna un caldo abbraccio.

Altro libro che ho leggiucchiato ultimamente è il buon "Perché non possiamo dirci cristiani e men che meno cattolici", dico leggiucchiato perché ho condiviso la lettura con Fabio e alcuni capitoli non li ho letti ancora bene. E' un libro molto divertente anche se può scandalizzare i praticanti. Rivela interessanti e buffe contraddizioni del libro più venduto nel mondo (non è un tomo della Troisi). E' strano vedere la quantità di stupri, violenze ed efferatezze sono elencate la dentro altro che pulp! :D

Infine ho scoperto da poco il blog Spinoza.it (www.spinoza.it) e devo dire che raccoglie diverse buone battute e pezzi divertenti.

Ultima, non penso che ce la faremo a abbonarci al "Fatto quotidiano" prima del 31 ma me ne dispiaccio molto. Sono sicura che alla fine l'abbonamento lo faremo a prezzo pieno. Sembra interessante almeno a vedere dalle premesse http://antefatto.ilcannocchiale.it/ Porc...:D

2 commenti:

Alessandra Lupo ha detto...

Ciao, è da un pò che ogni tanto guardo il tuo blog; ti faccio i complimenti, le tue colorazioni mi sembrano proprio belle e professionali (non accenno nemmeno all'invidia per il fatto che colori per la Francia), e poi trovo molto interessanti i tuoi post sulla colorazione e quelli sull'incontro con gli editori e cose del genere. Anch'io ho lavorato abbastanza come colorista, se vuoi dare un'occhiata ai miei lavori mi piacerebbe avere una tua opinione.

Ciao!!

Velenux ha detto...

ohhh che bello, ci vuole un post rinfrescante ogni tanto :)

di Celestini ho visto solo qualche pezzo su youtube e un'intervista riguardante il suo libro, mi pare un bravo comico

vinicio lo adoro :)

libri... ho finito da un paio di settimane Tina, di Pino Cacucci, molto interessante, con un sacco di informazioni (agghiaccianti) sul funzionamento del Partito Comunista (messicano e poi quello russo), te lo consiglio :)

ora sto leggendo Korogocho, son martellate nello stomaco. durissimo.