giovedì 6 novembre 2008

Diritti e doveri 01

Parliamo della legge sul diritto d'autore. Come potete immaginare, in Italia esiste una legge che tutela il diritto d'autore, è una legge antica, creata nel '42 che elenca una serie di mestieri per cui essa vale ma si sono dimenticati la nostra categoria. Lo sceneggiatore si può ricondurre alla figura dello sceneggiatore cinematografico o a quella dello scrittore ma per la parte grafica non esiste menzione.
Ma che cosa è, in breve, il diritto d'autore: è quella serie di norme che identificano come di tua appartenenza le opere d'ingegno e tale paternità comporta una retribuzione da parte di chi le sfrutta.
Ma scendiamo nei dettagli. Esiste la paternità del progetto ovvero chi crea un personaggio è il padre di tale personaggio e in nessun caso può vendere la sua creatura. Contratti di vendita della paternità sono nulli in quanto lo stato italiano non li permette.
Quando noi prestiamo la nostra opera e sviluppiamo storie dovremmo percepire dall'editore una remunerazione in quanto cediamo all'editore il diritto di pubblicare il nostro lavoro. Tali diritti di pubblicazione sono validi per un numero limitato di anni dopo di che tornano in mano nostra. Noi non vendiamo niente né lavoriamo per qualcuno ma semplicemente diamo la possibilità di pubblicare e l'editore dovrebbe essere obbligato a pagarci anche in base a quanto vende anche nel caso di ristampe. Questo diritto che vige in molti paese al momento nel nostro non è tutelato dalla legge.(continua...)

4 commenti:

symbolikos ha detto...

Interessante, aspetterò la continuazione! (ho commentato qui invece che su kinart per lasciare il thread pulito)

Claudia ha detto...

Sì ho deciso di metterlo a puntate perché avevo scritto un papiro e se lo metto tutto in una volta nessuno arriverebbe in fondo.

Il Capitano ha detto...

Campo davvero complicato... bisogna stare molto attenti ed, effettivamente, la legge non è adeguata ed obsoleta... si tratta ancora di un "Regio Decreto", figuriamoci!
@claudia: ci saranno altre occasioni per conoscerci ;)! Sabato a Lucca era un veri delirio e poi purtroppo il mio stand era un po' defilato e difficile da trovare...

Claudia ha detto...

Io per ora cerco di capire come funziona in Italia e negli altri paesi poi ognuno si deve formare una sua opinione.
Sì, prima o poi ci vedremo, magari Mantova...