lunedì 24 settembre 2007

Avanti il primo! (Federico Pietrobon)


PREMESSA: Quello che dico è ovviamente un parere che si basa su ciò che avrei fatto io, non conosco la verità assoluta e mi riservo la possibilità di dire grosse castronerie. Anche l'immagine della mia versione fatta tempo fa ora mi pare ampiamente criticabile e ci sono molte cose che cambierei.
Mi piacerebbe dare il via a uno scambio di opinioni non fare un scheda di giudizio. Non ho mai voluto fare l'insegnante nella mia vita, lo vedo più come un simposio che come una lezione.

Cercherò di andare in ordine di consegna quindi per primo viene Federico Pietrobon.

Per la sua versione ha utilizzato un monocromo per la parte delle case e del cielo concedendo un colore diverso solo al grande lago. E' una scelta interessante, non facilissima da gestire. Il colore come tutti sanno ha tre variabili: tinta, chiarezza o luminosità e saturazione.
Nelle colorazioni queste variabili sono utilizzate per rendere la profondità, per distinguere i soggetti e rendere l'atmosfera.
Rendere la profondità la trovo una delle cose essenziali nella colorazione di un fumetto studiato per essere colorato, in quelli che sono concepiti in bn ovviamente l'uso dei tratteggi o del nero ovvia il problema.
Quindi sono puntigliosa sotto questo punto di vista.
Nella tavola di Federico i piani sono staccati solo grazie a delle ombre più forti nel pp e una maggiore cura nei particolari (luci più marcate). Forse non sarebbe stato male un poco più di contrasto tra le case sotto il faro e quelle dell'ultima fila. Magari diversificando la saturazione del colore che rimane molto saturo anche nelle file retrostanti.
Le ombre degli ultimi piani potrebbero essere meno marcate.
Le luci sono molto forti e, secondo me, potevi giocare maggiormente con le sbarre alle finestre che dovrebbero essere in controluce e lasciare che la luce investa un poco i bordi ma non che le annulli.
Anche la luce del faro, a mio avviso, è un po' troppo invasiva.
Ultima cosa il pallone del Flautolor, il trabiccolo che vola per intendersi, mi sembra un po' troppo simile al cielo, avrei fruttato maggiormente il fatto che è controluce per farlo stagliare meglio visto che è il soggetto che seguiremo nella nostra storia. Ma in questo caso è un po' colpa mia che non ho avvisato di alcuni particolari ad esempio: Il drago sulla dx è un segnavento mentre il Flautolor è una macchina volante costruita di legno con un pallone aerostatico che le permette il volo( è un fumetto umoristico ma mettere un pallone dietro a...sì insomma, a quella parte lì di un drago reale non è una bella cosa :D)
Ma torniamo a Federico.
Andando alle cose belle, complimenti per le ombre molto curate e per gli effetti sulle nuvole. Anche i riflessi delle case sull'acqua sono molto buoni.
L' effetto delle terre in lontananza e del punto dove si confonde con il mare è ben studiato.
C'è poi da considerare la rapidità di esecuzione che è stata molto professionale.
Complimenti Federico.

7 commenti:

Lester K. Chaykin ha detto...

Non ho assolutamente le competenze tecniche per effettuare una disamina pari a quella di Claudia, ma posso dare un mio personalissimo parere da "lettore".

Mi piace molto l'idea di "rischiare" con tonalità un po' inusuali, mi piace lo stile "rapido\indolore" della colorazione ma mi sembra (mio personalissimo parere) che il tutto sia stato effettuato con troppa fretta. Per carità, capisco benissimo che qui si sta giocando e non discuto ASSOLUTAMENTE la professionalità di Federico (anzi!)... è solo che quelle pennellate sul mare mi sanno sin troppo di "tirato via".

Una nota negativa, invece, la riservo per le luci... il faro su tutte. Sembra una trekking light appena accesa(un premio a chi se le ricorda!) :)

Comunque, mi unisco ai complimenti di Claudia.. proprio un bel lavoro. PROMOSSO!! :D

Lester K. Chaykin ha detto...

Scusate.. dimenticavo... adesso va molto di moda... quindi lo dico anch'io: "Quanto sopra esposto è IMHO !!!"


P.s. Era più bello quando si diceva "E' una mia opinione" ;)

Saluti a tutti

mr.fede-bon ha detto...

Grazie Claudia! condivido tutto e in blocco!dopo un po' ho riguardato la tavola e mi son reso conto di un sacco di cose che potevano esser migliorate o rifatte in altro modo!
a mia scusante posso dire che l'originale ha colori leggermente diversi da quelli postati..nn so il perchè di questa differenza!
per quanto detto da Wally, sulle penellate sull'acqua, ti posso assicurare che nn le ho fatte in modo tirato via...ma anche questa critica mi servirà per migliorare il sistema per fare certi effetti sull'acqua!

Anonimo ha detto...

davvero interessante il tuo blog, ora me lo "studio" un po'!
saluti.

Ketty Formaggio ha detto...

Davvero un bel lavoro! bravo Federico! Sono sicura che i consigli precisi di Claudia ti pemetteranno di migliorare ulteriormente. ^___^

paola ha detto...

mi piace molto l'atmosfera di questa immagine,e mi piace il fatto che le ombre siano belle pulite.
per quanta riguarda i riflessi sull'acqua forse avresti potuto provare a rifinire la forma delle pennellate assottigliandole in punta con la gomma,magari sfuocarle un pochino...son cose che mi son venute in mente così guardando perchè io i riflessi non li ho fatti proprio...ehm!forse dovrei star zitta:D

Claudia ha detto...

Wally: Io non ho dato molto peso alle imprecisioni che potevano essere giustificate da una certa rapidità di realizzazione. Alle volte ne ho fatto nota ma, come dici anche tu, questo è un gioco.
Federico. Il tuo non sembra un lavoro tirato via ma sulle onde ci sono secondo me un paio di problemi, sono, come nel caso di Strato, un po' grosse e in più tu volevi dare l'idea della luce del faro riflessa sulle onde ma nel modo in cui le hai fatte tu sembrano le onde circolari che si formano quando fai cadere qualcosa in acqua. Cmq la resa delle superficie di acqua è una delle bestie peggiori che possa capitare a un colorista.