venerdì 17 agosto 2007

Pubblicità progresso


Questo mio post è dedicato a una mia campagna pubblicitaria contro il "furbo"
Questo modo di essere, sempre più diffuso,lo trovo e immagino lo troviate ovunque, è colui che non rispetta le precedenze, che passa avanti nella coda, e via via sino ad atteggiamenti sempre più dannosi.
Imitano un poco i nostri politicanti ma la cosa ancora più sconvolgente è che sono considerati "furbi" dagli altri. Lo tirano in tasca ma c'è una sorta di invidia per la loro spregiudicatezza e per il fatto che tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo pensato ma se anch'io facessi così?
Sono molti quelli che come me a questa domanda si sono risposti no, cavolo, io voglio fare il mio interesse non sulle spalle degli altri ma che si ritrovano a parlare con un conoscente che gli dice una variante della stessa frase: " Ma perchè non fai come quello lì che è tanto "furbo" sei il/la solito/o coglione!"
E tutto questo ti fa sentire veramente confuso/a perchè hai faticato di più e non volevi certo una medaglia ma essere rimproverata ti sembra troppo.
Poi ti giri attorno e vedi come, un po' ovunque, fioriscono questi loschi figuri che nel loro piccolo o nel loro grande agiscono mollando fregature, facendo i loro interessi e senza nessun rispetto per gli altri.
Ti senti circondata.
Solo allora chiedi a te stessa/o cosa veramente ti interessa e quanto vale il rispetto di te i tuoi valori etici e capisci che non potevi fare a meno di agire così, altrimenti avresti solo tradito te stessa/o e poi non vuoi creare merda attorno a te. Io non sono credente ma ritengo vera una delle cose professate dal buddismo che la terra e chi ti circonda viene investito dai tuoi atti e se diffondi cacca ti tornerà indietro ( ok, nella versione del buddismo è omesso il termine cacca ma loro sono persone fini:))

Quindi a conclusione di tutto questo sproloquio io sono per la sostituzione sistematica del termine "furbo" con il termine "caccoso" e del termine "volpe" con quello di "iena". Vi sentirete subito meglio.

11 commenti:

Flavio ha detto...

Sottoscrivo tutto, parola per parola.

Lester K. Chaykin ha detto...

Sottoscrivo quanto dici e diffondo il tuo verbo qui in Spagna.
"Merda" si dice come da noi, se me lo passi come sinonimo...

Saluti da Castro Urdiales!

Anonimo ha detto...

Ehh.. quell'insopprimibile bisogno di fare la morale agli altri, se ottengono risultati più facilmente di noi è perchè son "furbi" - con tutti i sensi negativi che il termine può racchiudere -
Più bravi non c'è n'è... ^____^

Fabio Lai ha detto...

Ricordo un bel capitolo di "Stupid white men" di Michael Moore.
Parlava di un aspetto strisciante della mentalità dell'uomo comune americano, il voler far soldi velocemente e innalzarsi così dalla media acquisendo diritti extra dovuti alla propria ricchezza.
Credo che in Italia ci sia un problema simile inerente al concetto di "furbizia". Adoriamo il furbo, tifiamo per lui, gli scusiamo tutto, vorremmo essere lui.
Un Berlusconi o un Prodi prende in giro tutta Italia raccontando un sacco di balle in campagna elettorale? Ci girano un po', poi però pensiamo: "certo che è stato bravo a tirarcelo in quel posto" e scatta una certa ammirazione nei suoi confronti.
Ad un moto di insofferenza nei riguardi dei cosiddetti furbi ci saranno subito un sacco di sfigati pronti ad attribuire questa incapacità di adattamento al comune andazzo come ispirata dall'invidia. I poveretti non capiscono che è un problema della comunità, che loro ne fanno le spese in prima persona. E intanto pagano le tasse che i furbi hanno evaso.
E' come se gran parte del comune sentire dell'italiano medio sia rimasto ad uno stato adolescenziale, ancora alla ricerca di un modello di riferimento che lo assolva dalle proprie responsabilità, ancora a rimuginare sul bullo che gli rubava la merenda a scuola e a desiderare di essere nei suoi panni.
E se cominciassimo a svegliarci?

Diffidate del caccoso e delle sue molteplici forme: è lo sfigato che vi si attacca al paraurti in autostrada alzando i fari anche se siete nei limiti di velocità, il citrullo che non si alza dal posto in autobus per far sedere un viaggiatore anziano o un triste anonimo internettico dall'italiano zoppicante.

Anonimo ha detto...

Vero. Ogni tanto, spesso nel traffico... chissà perché, desidero ardentemente essere uno tipo Il Punitore. Scendo e gli arrostisco il SUV col napalm. Così il furbetto non lo fa più.
Poi però mi ricordo che sono una persona mediamente civile. Purtroppo.

XD

Anonimo ha detto...

ma poi cosa t'hanno fatto le iene? Lo sai che i leoni gli rubano gli animali che cacciano? Saranno furbetti anche i leoni?

mmm...

Claudia ha detto...

Allora non sono la sola a pensarla così. Mi fa piacere avere compagnia.

Wally: Ah ah ah!Va benissimo anche "merdaccia" :)

Per l'anonimo: Primo: cavolo ma come faccio a parlare con "anonimo" insomma, trovati un nick, anche uno stupido tipo "lirte", "Tiziano Ferro", "il papa"...il primo nome che ti passa per il capo:)
Secondo: mi spiace dirtelo ma il tuo italiano è quel che è, ora il mio fa schifo e non dovrei lamentarmi, ma non capisco un granchè di quello che scrivi.
Terzo: ma hai letto il mio messaggio? E...l'hai capito? Ma a te non capitano mai quelli che ti fregano il posto in auto, quelli che ti propongono lunghi stage di nessuna utilità per te ma di grande guadagno per loro e via dicendo? Se è così dimmi dove vivi che mi trasferisco. Sicuramente non è l'Italia. Più bravi di me, nel lavoro e nella vita ce ne sono, non ne dubito, ma non so cosa c'entri tutto questo con la mia campagna pubblicitaria.
Sicuramente se non ci fossero furbi, ops volevo dire caccosi, ci sarebbero meno incidenti automobilistici, meno sfruttamento, non ci sarebbe il mobbing, pagheremmo meno tasse, insomma sarebbe bello ma io mi accontenterei anche solo del cercare di cambiare punto di vista, in modo da acquisire un po' di coscienza di classe che sembra una cosa da anni 60 ma oggi come oggi, in un'epoca di grandi solitudini, sarebbe di grande utilità.

Simone Altimani ha detto...

E' incredibile come proprio in questo periodo, io stia pensando alla stessa cosa!
Se nella vita sono riuscito ad avere un certo distacco (ma neanche tanto) con questa gente, nel lavoro è ancora una cosa nuova per me.
In un anno, dall'uscita della scuola del fumetto ad oggi, non ho fatto altro che vedere decine e decine di questi volponi( o caccolosi) e non oso pensare a quanti ne vedrò ancora!
Per quanto riguarda il pensiero della massa rispetto a questi caccolosi,(caccolosi è un pò troppo puccettoso come nome no?) sono completamente daccordo, ma sinceramente un rimedio a questa cosa non saprei trovarlo...

Anonimo ha detto...

Dopo lunghe elucubrazioni mentali sul tuo post penso di aver trovato la definizione che più si adatta ai furbi/caccolosi...

STRONZI

... si, direi che va proprio bene.

XD

Anonimo ha detto...

Come non sottoscriverete ciò che hai scritto?
Ammetto che più di una volta ho pensato di comportarmi da “furba”. Ammetto che molte volte ho invidiato i furbi… Ho invidiato soprattutto la loro capacità di fregarsene degli altri, di usarli e gettarli via come oggetti.
Eppure ho sempre rispettato le precedenze, le code… insomma ho sempre rispettato gli altri.
Però ora mi chiedo: possiamo in qualche modo fermare i caccosi? Perché i caccosi sanno bene chi colpire ed il più delle volte se la prendono contro persone “indifese” che si fidano ciecamente di tutti. E che spesso difendono il furbo di turbo definendolo “poverino”.
Io mi sono appena limata le unghie (che mangio, ma non importa ^^) e sono pronta a colpirli!
Irene

(scusate se posto con l'anonimo, ma ho dei problemi con l'account :( )

Francesco Biagini ha detto...

santissime parole e quoto anche Simone; tralascio qui le tristemente abusate elucubrazioni sugli "amici degli amici" che vige in maniera sempre più ACCETTATA in ogni ambito...

e concordo anche con FW sulla dicitura "stronzi"


ora vi lascio che mi arriva Corona per un servizio fotografico